DEBATE
DEBATE
“Let’s debate about STEM”
Un debate day all’insegna delle STEM per festeggiare la squadra di dibattito vincitrice del concorso “L’innovazione delle donna nella manifattura” bandito da Sambonet-Paderno S.p.A. e per celebrare il passaggio di consegne allo junior team di dibattito composto dalle classi quarte del liceo internazionale, ormai pronte ad affrontare le imminenti competizioni extramoenia.
L’evento, svoltosi nell’Aula Magna di via Candiani lo scorso venerdì, ha visto la partecipazione del professor Ruggero Vigliaturo, docente del Dipartimento di Scienze della Terra di Torino e del Centro Interdipartimentale per lo Studio di Amianti e Particolari Nocivi Giovanni Scansetti, e della dottoressa Giulia Pia Servetto (dottoranda presso lo stesso Ateneo), che hanno tenuto un seminario dedicato alle energie rinnovabili, fornendo ai dibattenti interessanti spunti per la preparazione della mozione “la transizione alle automobili elettriche è sostenibile a livello globale”.
La gara è stata disputata in modalità improptu, ovvero dopo soli 60 minuti dalla comunicazione della mozione, durante i quali gli speaker hanno potuto avvalersi dei preziosi consigli dei relatori e del materiale bibliografico messo appositamente a disposizione.
Al termine del dibattito Giulia Celoria (classe IV AE), Tommaso Malvicini (classe IV AE), Giorgia Lauro (classe V BM), Luca Arposio (classe V AM) e Andrea Di Cosmo (classe V BM), dibattenti senior e vincitori della borsa di studio messa in palio dall’azienda Sambonet in occasione del contest rivolto alle scuole sul tema Donne e STEM, hanno assunto la veste di giudici assegnando la vittoria alla squadra composta da Filippo Rotondo, Sofia Longo, Iris Tolli, Sofia Amelotti e Silvja Mazhi (classe IV B Liceo Internazionale).
Ospite d’onore dell’evento è stata Elisa Giavina, HR Business Partner di Sambonet, che ha premiato Giulia, Tommaso, Giorgia, Luca e Andrea per il brillante risultato conseguito lo scorso novembre presso la sede di Orfengo, dove la squadra del Sobrero si è misurata con le rappresentanze degli altri Istituti Tecnici del territorio, disputando una tesi dal titolo “Donne Artefici”.
“Cogliamo l’occasione -commentano gli studenti- per ringraziare la dottoressa Giavina e la Direzione di Sambonet per averci offerto l’opportunità di partecipare a Donne e STEM: è stata un’occasione significativa e goliardica per metterci in gioco e per affrontare da un’angolazione diversa un tema di estrema attualità, quale la parità di genere, analizzandolo non solo sotto il profilo della giustizia sociale, ma anche e soprattutto in relazione al tema della leadership femminile e della diversità di genere (e diversità in termini generale) quale arricchimento e fattore di resilienza.